Reti di aziende, piattaforme web, programmazione. L’internazionalizzazione delle Imprese ha un nuovo percorso. Tavolo di Lavoro alla CCIAA di Napoli.

28.05.2014 15:21

In un mondo in continuo cambiamento, è sempre più difficile per le imprese italiane collocare i propri prodotti, sia sui mercati italiani che su quelli esteri. In molti settori, il Made in Italy conserva un’altissima reputazione tuttavia, di fronte ad una concorrenza così agguerrita, sia sul piano della qualità che dei prezzi, il solo marchio di provenienza non basta.

Se ci riferiamo ai prodotti di consumo destinati alla GDO, ai MALL o alle organizzazioni che trattano grandi volumi, le imprese di quei settori conoscono bene quali sono i livelli di investimento, i numeri e le barriere, al disotto delle quali i mercati sono impenetrabili.

Se però ci riferiamo ad una fascia di aziende con volumi di produzione più contenuti, con marchi poco noti nei mercati di interesse, allora cambia tutto. Anche in questi contesti occorre lavorare sulla competitività, sul marketing, sulla efficienza nei trasporti, sulle nuove tecniche di promozione e distribuzione, sulla comunicazione, sulla assistenza commerciale. Ma raramente è possibile, per le singole aziende, investire quanto occorre per avere una buona aspettativa di risultato. Di qui la necessità di fare sistema, a più livelli. Innanzitutto un buon marketing territoriale, e qui è fondamentale l’impegno degli Enti Locali e di Promozione, che a queste attività dedicano molte risorse. Tuttavia, investire in una Fiera, senza programmare un prima e un dopo, difficilmente porta a dei risultati. Occorre aggregare l’offerta; le aziende devono fare “rete” e progettare un percorso finalizzato conquistare e consolidare “collettivamente” dei flussi per l’esportazione.

Il Tavolo di lavoro del 22 maggio presso la Camera di Commercio di Napoli, organizzato da ASSIMEA, associazione nazionale di PMI, e Eliomatic Network, una rete di persone e aziende presenti in diversi Paesi, si propone di cercare nuove strade per operare all’estero.  In particolare, oggi ci occupiamo della Bulgaria, un Paese a sole 2 ore di volo dall’Italia, al centro dei Balcani, dove già operano moltissime imprese italiane.

Per dare concretezza alle parole, ASSIMEA e Eliomatic Network annunciano l’apertura di una sede di rappresentanza a Sofia per dare assistenza legale, commerciale, linguistica e notarile alle aziende italiane che intendono iniziare una attività in Bulgaria.

Nel corso dell’incontro verranno presentate diverse iniziative nei settori del franchising, immobiliare, commercio, marketing e turismo, calibrate per le dimensioni delle aziende, che hanno intenzione di operare in rete con le aziende locali, utilizzando un modello che si avvale di una nuova piattaforma WEB.  Al sito di riferimento www.eliomatic.com stiamo progressivamente associando diversi siti WEB per renderli il più possibile interoperabili tra loro, favorendo lo scambio di informazioni e l’uso di procedure comuni tra le aziende, come ad esempio una vetrina per i  prodotti con un ciclo ordini B2B.

Sul piano del marketing e dei servizi, NoCable ed Eliomatic Network con Assimea e un partner locale annunciano la installazione di 10 hot Spot Wi-Fi in Bulgaria, non solo per dare accesso a Internet nei luoghi dove esponiamo i marchi nostri e delle aziende del network, ma anche per lanciare un programma di fidelity card attraverso il quale promuovere i prodotti italiani destinati alla esportazione. Presenteremo infine un innovativo “ miniMALL”, un sistema destinato alla promozione e alla vendita all’estero dei prodotti italiani, con investimenti estremamente contenuti.

Altri analoghi tavoli di lavoro sono già stati programmati anche all'estero, per favorire la cooperazione tra le aziende.

Argomento: Reti di aziende, piattaforme web, programmazione. L’internazionalizzazione delle Imprese ha un nuovo percorso. Tavolo di Lavoro alla CCIAA di Napoli.

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