Cedolare Secca sui Negozi: stop alla tassa piatta del 21%

Cedolare Secca sui Negozi: stop alla tassa piatta del 21%

Si porta a conoscenza degli associati che dal prossimo anno non sarà più pagare la cd. Tassa piatta del 21% per l’affitto di negozi commerciali.

 

L’attuale maggioranza di Governo ha deciso che il meccanismo della cedolare secca del 21%, introdotta lo scorso anno, deve essere abolito nonostante la forte opposizione di svariate associazioni di categoria.

 

Sono fatti salvi solo i contratti di locazione commerciale sottoscritti entro la fine dell’anno in corso (2019). In pratica, l’agevolazione vale ancora chi stipula un contratto entro fine anno 2019 e lo registra nel corso del 2020, a prescindere dalla decorrenza. Ad ogni modo, va rispettata la regola secondo cui la registrazione deve essere effettuata entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza (se anteriore).

 

Dalle prime parole di Giorgio Spaziani Testa, Presidente di Confedilizia, emerge tutto lo sconcerto per l’abolizione della cedolare secca per le locazioni commerciali. «Una brutta sorpresa – commenta il Presidente Spaziani Testa - si trattava di una misura introdotta lo scorso anno per affrontare il tema del disastro dei locali commerciali sfitti. Apprendiamo con sconcerto che nottetempo il governo ha deciso di annullarla e di tornare indietro. Il tema riguarda sia l’esercente che il proprietario che dà in affitto l’immobile perché in Italia sono le famiglie che danno in affitto gli immobili non i grandi fondi, così si colpisce il tessuto economico e sociale. Non si comprende che un locale sfitto se viene affittato poi porta risorse nelle casse dello Stato».

 

Il meccanismo della cedolare secca al 21% per le locazioni commerciali era stato introdotto l’anno scorso per incentivare il fitto di locali commerciali in assenza di politiche nazionali mirate al settore terziario. In particolare, la cedolare secca sull’affitto dei negozi (ma solo quelli appartenenti alla categoria catastale C/1) è stata introdotta dalla legge di Bilancio per il 2019 (articolo 1, comma 59, della legge 145/2018).

 

Con l’abolizione di tale meccanismo si elimina un’importante leva di mercato per la collocazione di decine di negozi e locali commerciali chiusi da troppo tempo. Essa sostituiva: Irpef, addizionali comunale e regionale, imposta di registro e quella di bollo.

 

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che si può sfruttare la tassazione agevolata non solo per i contratti stipulati ex novo nel corso del 2019, ma anche per quelli che nel corso dell’anno subiscono una proroga (nell’ambito della formula «6+6»).

 

Inoltre, ricordiamo che la cedolare è valida anche per le pertinenze dei negozi, anche se locate con un contratto separato, fermo restando che tale contratto menzioni il contratto di locazione principale.

 

Per maggiori informazioni ed ulteriori chiarimenti contatta lo Sportello Locazioni di Assimea sito in Napoli alla Via Armando Diaz 8. Nato con lo scopo principale di tutelare gli interessi dei piccoli proprietari di beni immobili, lo Sportello Locazioni di Assimea si occupa della stipula di contratti di locazione a canone concordato sia per civili abitazioni che per magazzini e negozi.

 

Gli interessati potranno richiedere informazioni su: 

-       Quali soggetti riguarda la nuova legge

-       Quali tipi di locazioni sono interessate dal provvedimento governativo 

-       Qual è l’aliquota prevista per i negozi per l’anno 2020 

-       Qual sarà la base imponibile

-       Entro quale termine andranno versate le nuove imposte 

-       L’obbligo di comunicazione 

-       L’aggiornamento del canone commerciale 

-       L’eventuale valutazione di convenienza sulla cedolare secca 

-       Assistenza detrazioni fiscali 

 

In particolare, personale esperto e qualificato di Assimea, fornirà consulenza specializzata in materia di: 

-       stipula contratti di locazione a canone concordato sia per civili abitazioni che per magazzini e negozi (categoria catastale C1)

-       gestione dei contratti di locazione a canone concordato

-       modulistica occorrente per la stipula del contratto commerciale

-       compilazione della modulistica occorrente

-       funzionamento dell’invio telematico della documentazione  

-       eventuali proroghe contrattuali

-       disdette contrattuali

-       calcolo degli interessi e della rivalutazione ISTAT

 

Grazie agli esperti di Assimea avrai a disposizione un patrimonio di conoscenze legali e fiscale in grado di avere sempre sotto controllo il tuo patrimonio immobiliare.

 

Chiamaci subito e riceverai tutte le ultime informazioni necessarie per la stipula dei contratti di locazione a canone concordato: 

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