Assimea, partner ufficiale dell’Ente Nazionale per il Microcredito, comunica che è stato attivato un servizio di assistenza tecnica e di tutoraggio a favore di proprietari o affittuari di immobili, che intendono utilizzare tali strutture per un’attività microricettiva di tipo extra-alberghiero, quali ad esempio Bed and Breakfast (B&B) ed affittacamere.
Cos’è
Il microcredito housing è misura di sostegno studiata per quei soggetti, proprietari o affittuari di immobili, che riscontrano difficoltà nell’accesso al credito bancario a causa di carenza o mancanza di garanzie.
Il microcredito housing si propone di sostenere la crescita e lo sviluppo di quella tipologia di strutture in grado di attirare quei turisti che amano viaggiare e allo stesso tempo amano soggiornare in ambienti familiari che offrono esperienze più autentiche della norma.
Come funziona
Grazie al Microcredito è possibile avviare una nuova attività ricettiva extralberghiera con un finanziamento bancario fino a 35mila euro, coperto da garanzia dello Stato dell’80% e rimborsabile in comode rate mensili fino a 7 anni. In particolare, si tratta di un finanziamento bancario a condizioni particolarmente vantaggiose. Infatti, l’erogazione avviene senza vincoli e senza garanzie (se non in ragione del 20%). Le banche finanziatrici non possono chiedere al beneficiario garanzie reali come per esempio l’ipoteca.
Interventi ammissibili
L’operazione - per la quale i proprietari o affittuari possono fare richiesta di microcredito - comporta interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di messa a norma degli impianti, di abbattimento delle barriere architettoniche, nonché di pratiche edilizie e di avvio attività.
In particolare, i fondi del Microcredito possono essere utilizzati per:
a) far fronte all’adeguamento e messa a norma degli impianti energetici, idrici ed elettrici;
b) pratiche edilizie (DIA, SCIA, CILA e altre) e d’inizio attività (SCIA per lo SUAR);
c) acquisto degli arredi, del mobilio e degli elettrodomestici necessari per l’ospitalità;
d) pagamento di servizi strumentali all’attività (come, ad esempio, i servizi di pulizia);
e) pagamento di polizze assicurative per la sicurezza dei locali adibiti ad attività, anche a tutela degli ospiti;
f) retribuzione di eventuali collaboratori/dipendenti del titolare o di soci lavoratori;
g) pagamento di eventuali corsi di formazione volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del titolare o degli eventuali dipendenti o soci;
h) superamento delle barriere architettoniche per un’utenza allargata.
Inoltre, come detto, rientra fra le spese finanziabili anche il pagamento delle parcelle dei tecnici specializzati che realizzano i lavori di progettazione, ristrutturazione, adeguamento e messa a norma dei locali. La parcella dei tecnici rientra a pieno titolo fra le spese finanziabili attraverso il Microcredito per l’Housing.
Incontri formativi
Saranno svolti incontri specifici e seminari a tema in collaborazione con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri territoriali. Sono in corso le procedure per l’accreditamento per tali corsi di formazione professionale da parte dei vari Ordini coinvolti.
Nel corso degli incontri saranno approfonditi l’analisi ed il funzionamento “microcredito per l'housing” e verranno esaminati i servizi ausiliari di tutoraggio da fornire ai clienti.
Ad ulteriore approfondimento saranno dell’iter formativo, inoltre, saranno organizzati dei webinar interattivi e momenti di collaborazione tra professionisti e tutor del microcredito
Contatti
Per maggiori informazioni, ulteriori approfondimenti ed avere una consulenza completa sull’avvio della pratica, è possibile contatti i tutor di Assimea attraverso la compilazione del Modulo di Contatto qui sotto.
